Sono molti i sistemi di gestione dei contenuti (CMS) a disposizione, da quelli Open Source, aperti a tutti, alle soluzioni SaaS, che si basano esclusivamente sul cloud. Per le aziende e-commerce, tuttavia, uno in particolare sta prendendo piede.

Un CMS di tipo headless potrebbe richiamare alla mente le immagini della Rivoluzione Francese, sebbene la realtà sia molto meno drammatica. Un CMS di tipo headless fa alle aziende, letteralmente, il dono dell'ubiquità, consentendo loro di attrarre clienti su più canali senza pesare sul personale, e di semplificare la creazione dei contenuti.

Cosa si intende per Headless CMS?

Un CMS di tipo headless (letteralmente, "senza testa") separa il back-end (il "corpo") dal front-end rivolto al cliente (la "testa", appunto).

Questo sistema viene utilizzato dalle società e-commerce per aggiornare le pagine su più piattaforme contemporaneamente, anziché una per volta. Si tratta di una relazione "uno a molti" che mantiene il sito aggiornato in tempo reale. Basterà infatti effettuare la modifica una sola volta perché si rifletta automaticamente in decine di siti, anziché apportarla su ciascuna piattaforma.

Il prezzo di un prodotto cambia? Uno degli articoli è stato ottimizzato? Dovrai cambiare le informazioni una volta soltanto, anziché farlo per ciascun touchpoint.

Come funziona un CMS headless?

Un CMS di tipo headless utilizza le API e i microservizi per distribuire i contenuti su più canali, tra cui app per dispositivi mobili, piattaforme esterne e touchpoint digitali.

I content manager lavorano su un'unica interfaccia, spesso di tipo SaaS ospitata nel cloud. Qui si effettuano gli aggiornamenti, che vengono poi distribuiti tramite plugin o API REST automaticamente ad altri canali.

L'Headless CMS si allontana dalle piattaforme monolitiche per seguire un approccio agile in grado di supportare le strategie di vendita omnicanale moderne, inclusi gli sforzi volti alla localizzazione.

Headless CMS vs CMS tradizionali

Un CMS tradizionale è progettato per supportare un solo sito. Spesso, inoltre, è di tipo on-premise, con una portata limitata. Per le aziende che hanno bisogno di un solo sito, quindi, un CMS tradizionale è più che sufficiente.

Un CMS di tipo headless come Drupal, invece, è creato per trasferire i contenuti a una serie di siti e attirare l'attenzione da più dispositivi. Laddove un CMS tradizionale costruisce una pagina,

uno di tipo headless ne costruisce decine, e rappresenta la soluzione ideale per le società che ricercano velocità ed efficienza.

Qual è la differenza tra Headless CMS e Decoupled CMS?

I CMS di tipo headless e quelli cosiddetti "decoupled" hanno alcuni punti in comune, in termini strutturali e di interfaccia utente, ma non sono sinonimi. Entrambi i sistemi separano il back-end dal front-end.

Tuttavia, quelli di tipo decoupled non includono il layer di presentazione per il front-end, sebbene questo sia disponibile come opzione. Un CMS headless si affida esclusivamente a canali esterni per la visualizzazione dei contenuti.

I vantaggi dell'headless

Per le aziende e-commerce, un CMS di tipo headless è una soluzione ideale che consente di presentare i propri prodotti a un pubblico più ampio. L'estensibilità che porta con sé è significativa, e la possibilità di pubblicare o modificare un prodotto su più canali, pagine web e applicazioni rende un CMS di questo tipo l'opzione migliore per creare un pool di contenuti centralizzato e gestire le varie offerte.

Editing più veloce.

Con un CMS tradizionale è necessario utilizzare le proprie risorse per l'editing e il rendering dei contenuti. Con un sistema headless, invece, questo compito viene delegato ad altre parti dello stack tecnologico, più pronte ad assolvere al compito.

Gestione dei contenuti centralizzata.

Per modificare la pagina di un prodotto presente in più siti con un CMS standard è necessario lavorare individualmente su ciascuna pagina. Con un CMS di tipo headless, invece, basterà apportare la modifica una sola volta, e poi inviarla automaticamente ai vari siti. Risparmierai quindi tempo e denaro, e riuscirai a stare al passo con la concorrenza.

Potrai creare un modello all'interno di un archivio di contenuti e poi applicare le modifiche a più front-end.

Più flessibilità agli sviluppatori.

L'headless commerce dà la possibilità ai brand di scegliere la piattaforma di e-commerce che più si addice ad essere il motore del loro negozio online e il front-end che preferiscono, che si tratti di CMS, DXP, PWA, HTML di base o JavaScript, o di una soluzione personalizzata.

BigCommerce ha semplificato la creazione di soluzioni headless per gli sviluppatori (e la loro scoperta e il successivo onboarding per gli esercenti) grazie al Channels Toolkit. Questo strumento consente agli esercenti di trovare e gestire vetrine headless direttamente dal pannello di controllo di BigCommerce accorciando la lista tecnica e risparmiano le risorse degli sviluppatori.

Inoltre, i CMS di tipo headless funzionano quasi su qualsiasi piattaforma. Se un team di sviluppo si trova bene a lavorare con una certa tecnologia o linguaggio di programmazione, l'headless offre la possibilità di continuare a utilizzare quel flusso di lavoro semplificando al contempo i processi e aumentando l'efficienza.

Scalabilità.

Un CMS headless può fungere da CMDB per la tua piattaforma e-commerce, creando una singola fonte di verità in cui i content creator possano lavorare. Aggiungere nuovi canali o cambiare gli strumenti destinati agli sviluppatori è relativamente semplice, e consente alle aziende di ottimizzare le proprie operazioni e crescere senza investimenti massicci.

La tua società sarà quindi pronta ad affrontare le sfide future, e tu potrai adattare il front-end per soddisfare le mutevoli esigenze insite in un ambiente multicanale senza alcun impatto sul back-end. Anziché creare un nuovo sito, le società possono soddisfare l'aumento in termini di domanda semplicemente aggiungendo delle funzionalità a quello già esistente.

Più sicurezza.

Separare il front-end dal back-end significa anche ridurre eventuali vulnerabilità in termini di sicurezza. Per i canali rivolti al pubblico, l'onere è a carico dell'host, mentre l'endpoint del CMS resta al riparo dalle minacce più comuni.

BigCommerce supporta i CMS di tipo headless?

Sì, BigCommerce supporta l'headless commerce per mezzo di integrazioni con i sistemi più comuni, consentendo alle piattaforme e-commerce di creare esperienze incentrate sul cliente in modo veloce e con una soluzione pronta all'uso.

Front-end e framework supportati.

• Next.js: il framework leader basato su React.

• Gatsby.js: sfrutta le PWA.

• Nuxt.js: il framework migliore per gli sviluppatori Vue.

CMS supportati.

• WordPress: utilizza le piattaforme più usate al mondo.

• Contentful: una piattaforma di contenuti API-first.

• Prismic: ottimizzata per la produttività degli sviluppatori.

• Contentstack: pioniere dello sviluppo agile.

Piattaforme di esperienze digitali supportate.

• Uniform: per costruire soluzioni di commercio componibile.

• Amplience: tra le più utilizzate dagli esercenti.

• Bloomreach: per offrire esperienze personalizzate al cliente.

L'ultima parola

In uno studio condotto da BigCommerce, il 60% degli intervistati ha identificato due strategie chiave per ridurre i costi di acquisizione dei clienti: la creazione di contenuti ampiamente distribuiti e l'ottimizzazione dell'esperienza digitale dell'utente.

Un CMS di tipo headless offre entrambe.

Le soluzioni di ecommerce SaaS le consentono di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, riducendo il costo totale di proprietà. La portano sul mercato più rapidamente, aumentano la sicurezza e consentono alle aziende di offrire un'esperienza di acquisto online efficace che ha un impatto sui profitti. 

Grazie all'Open SaaS e a un CMS headless puoi ottenere tutto questo con una maggiore flessibilità e possibilità di scelta in merito al front-end. Per ulteriori informazioni su come i negozi online utilizzano l'headless commerce per offrire un'esperienza di acquisto esperienziale e basata sui contenuti, dai un'occhiata alla soluzione di headless commerce di BigCommerce.

Domande frequenti sull'Headless CMS